Cucchiai di crioterapia

Crioterapia in poche parole…

La crioterapia per il viso è una tecnica estetica che utilizza il freddo per rinfrescare e stimolare la pelle del viso. L'obiettivo principale della crioterapia facciale è beneficiare degli effetti ringiovanenti e rassodanti del freddo sulla pelle.

Ecco alcuni punti chiave della crioterapia per il viso:

Riduzione dell'infiammazione : Il freddo riduce l'infiammazione della pelle e quindi riduce il rossore, l'irritazione e il gonfiore.

Restringimento dei pori: La crioterapia facciale aiuta a restringere i pori della pelle, donando un aspetto più uniforme e liscio.

Miglioramento della circolazione sanguigna: l'esposizione al freddo stimola la vasocostrizione seguita dalla vasodilatazione e migliora la circolazione sanguigna e l'apporto di ossigeno ai tessuti facciali.

Stimolazione del collagene: Il freddo favorisce la produzione di collagene, una proteina essenziale per mantenere la compattezza e l'elasticità della pelle.

Riduzione dei gonfiori e delle occhiaie: L'applicazione del freddo sulle zone sotto gli occhi riduce il gonfiore e riduce la comparsa delle occhiaie.

Effetto rinfrescante e tonificante: La sensazione del freddo fornisce una sensazione di freschezza e rivitalizzazione della pelle, donandole un aspetto più radioso.

Step 1: Mettere i cucchiai nel frigorifero o nel congelatore e tirarli fuori qualche minuto prima dell'uso.

Step 2 : Detergere il viso e applicare un siero idratante per far scivolare più facilmente i cucchiai sulla pelle.

Step 3: Agitare i cucchiai per attivare il gel.

Step 4: Iniziare il massaggio:  Tenere i cucchiai per le estremità, uno in ciascuna mano per ciascun lato del viso.

Cose da sapere prima di iniziare il massaggio autonomo: I movimenti vanno sempre dal centro del viso verso l'esterno.

Ripetere ogni passaggio da 3 a 5 volte.

Step 5: Automassaggio

Il collo: Posizionare i cucchiai su ciascun lato del collo, iniziando dalla mascella e finendo verso le clavicole. Applicare una leggera pressione o piccoli movimenti circolari sulle clavicole. Usare il lato arrotondato dei cucchiai.

Sotto la linea della mascella: Posizionare i cucchiai al centro del collo, appena sotto la linea della mascella. Con un unico movimento, far scorrere i cucchiai dal centro verso l'esterno, verso la parte inferiore delle orecchie, quindi lungo il collo fino alle clavicole. Usare il lato arrotondato dei cucchiai.

Inferiore del viso: Posizionare i cucchiai sulle estremità della bocca e risalite verso le tempie con un movimento circolare per seguire l'intero contorno del viso. Andare sotto gli zigomi. Utilizzare il lato arrotondato dei cucchiai.

Sugli zigomi: Posizionare i cucchiai su ciascun lato del naso quindi salire fino alle tempie, passando sopra gli zigomi. Usare il lato arrotondato dei cucchiai. Fare gli stessi movimenti, questa volta usando il lato piatto dei cucchiai.

Contorno occhi:

- Posizionare i cucchiai orizzontalmente, con il lato arrotondato, sugli occhi e delicatamente farli scorrere verso l'esterno dal viso, fino al livello delle tempie. Potete lasciarli sugli occhi per qualche secondo per un effetto rilassante.

- Posizionare delicatamente i cucchiai con la parte arrotondata sotto gli occhi, all'altezza delle borse, e salire fino alle tempie con un movimento arrotondato per seguire il contorno occhi.

- Infine, posizionare i cucchiai con la parte piatta sulla parte superiore del ponte del naso e seguire la linea delle sopracciglia fino alle tempie (il movimento è arrotondato). L'incavo di ogni cucchiaio è sulle sopracciglia per adattarsi perfettamente alla forma della struttura ossea.

La fronte:

- Posizionare i cucchiai tra le sopracciglia e fare in modo che si sollevino. Posizionarli sulla parte superiore della fronte utilizzando movimenti verticali alternati.

- Posizionare i cucchiai al centro della fronte e farli scorrere orizzontalmente verso l'esterno del viso, fino alle tempie.

- Continuare lo stesso movimento partendo dal centro della fronte, poi scendere fino alle tempie, poi alla parte inferiore della mascella e infine alle clavicole.